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Archivi del mese: settembre 2011
Troppo sangue annoia: “A l’intérieur”
L'horror è un genere delicato e anche qualcuno moderatamente appassionato come me deve sorbirsi una quantità immane di fallimenti prima di trovare un film che lo soddisfi un po'. Per quanto mi riguarda – e non so se lo stesso … Continua a leggere
Pubblicato in Visti, letti, ascoltati
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“Carnage”: prove (spassose) di massacro in un interno borghese
Gli esseri umani sono civili a fatica e basta poco perché, grattando sotto la patina della civiltà e delle buone maniere, salti fuori la belva (a malapena domata) pronta ad aggredire il prossimo. Per fortuna, però, la civiltà ha avuto … Continua a leggere
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C’è grossa crisi e i mercati chiedono rigore
Avrei tanto voluto, dal basso della mia ignoranza e della mia scarsa esperienza, commentare la manovra finanziaria: l'hanno fatto tutti – mi dicevo -, perché non anch'io, quindi? Però, a un certo punto, ho perso il filo e non sono … Continua a leggere
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Gli ultimi giorni della Romania comunista: Patrick McGuinness
Nel 1989 caddero uno dopo l'altro, con una sorta di effetto domino, tutti i regimi comunisti dell'Europa centro-orientale. Fu, nella maggior parte dei casi, un crollo pacifico, dettato dalle mutate circostanze storiche. Senza un'Unione Sovietica disposta a puntellare militarmente dittature … Continua a leggere
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I nazisti e la propaganda nel mondo arabo
Jeffrey Herf è docente di storia all'Università del Maryland e durante la sua carriera accademica si è occupato soprattutto di nazismo. Tra i suoi libri è stato recentemente tradotto e pubblicato in Italia Propaganda nazista per il mondo arabo, in … Continua a leggere
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I turbamenti del giovane Mike: “Deep End”
Deep End (“La ragazza del bagno pubblico”, in italiano) film di Jerzy Skolimowski del 1970 è stata una sorpresa, una pellicola che mi ha spiazzato, soprattutto considerando il fatto che non ne sapevo nulla fino a poco tempo fa e … Continua a leggere
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Compendio londinese [3]
“Nuove” manieLo so, forse non sono nuove manie. Forse sono io che le noto di più. O forse sono manie che però negli ultimi sei mesi si sono acuite. La prima è quella del “biologico” e della cura dell’ambiente. Sembra … Continua a leggere
Pubblicato in Il corpo altrove
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Compendio londinese [2]
Che turismo è senza musei?E’ assiomatico che, quando si va per turismo in una città straniera, “bisogna” andare in qualche museo, anche se magari a casa propria non si è mai messo piede nella più importante pinacoteca della città o … Continua a leggere
Pubblicato in Il corpo altrove
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Compendio londinese [1]
Di ritorno ieri da Londra non saprei come riassumere l’ultima settimana che vi ho trascorso. Potrei forse limitarmi a un elenco tematico, con qualche commento sparso. Questa volta sono stato abbastanza soddisfatto: in ogni giornata ho cercato di comprimerne tre … Continua a leggere
Pubblicato in Il corpo altrove
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