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Archivi del mese: febbraio 2005
Disperazione politica
Non saprei definire le mie posizioni politiche. Ci sono alcuni amici che, per sfottermi, mi danno del comunista, mentre altri, dallo sguardo più penetrante, hanno capito che non lo sono. Dell’antico comunismo, definitivamente naufragato con il dissolversi dell’Unione Sovietica e … Continua a leggere
Pubblicato in Incursioni nella polis
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Un sabato qualunque
1. Da qualche giorno conduco un esperimento che, nelle mie intenzioni, voleva essere più radicale. L’esperimento consiste in questo: smettere di bere caffè. In realtà mi accorgo che non ce la faccio e mi rendo conto di essermi creato una … Continua a leggere
Pubblicato in I tentacoli della metropoli
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Contro il potere temporale della chiesa cattolica
Il più grande equivoco è pensare che la chiesa cattolica si occupi di "cose spirituali". C’è ben poco di spirituale nella chiesa cattolica, ma anche se c’è non entro nel merito e non mi permetto di sindacare sul bisogno di … Continua a leggere
Pubblicato in Incursioni nella polis
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Partecipa anche tu al nuovo gioco di società: convertiti
"Bertinotti: oggi non sono più ateo, ma un uomo che cerca" recita un titolo del Corriere della Sera, che riprende una notizia di Panorama. Suggerisco al segretario del Partito della Rifondazione Comunista di provare con un annuncio su Secondamano. Forse … Continua a leggere
Pubblicato in Incursioni nella polis
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Prepariamoci al peggio
Aspettiamoci il peggio perché se schiatta anche il vecchio signore polacco, partirà tutto il macchinone mediatico, con paginoni, videate e trasmissioni speciali, rubriche aperte sui peli del papa e via di seguito: potenti dosi di anestetico verranno iniettate in un … Continua a leggere
Pubblicato in Incursioni nella polis
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“Franziska Linkerhand”: un romanzo importante
Avrei voluto proporlo io, ma per fortuna una piccola casa editrice ci ha già pensato e l’ha appena tradotto e pubblicato. Ieri l’ho visto in una libreria, per caso, mentre sbirciavo le ultime novità: si tratta di Franziska Linkerhand, il … Continua a leggere
Pubblicato in Germanica, Visti, letti, ascoltati
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Lo studio come professione
Ogni volta che mi vedevano con un libro in mano c’era sempre qualcuno che si meravigliava che io stessi ancora studiando. Studiare era già la mia funzione sociale, poiché ero studente universitario, e il libro in mano mi definiva in … Continua a leggere
Pubblicato in Irritazioni, disgusti, idiosincrasie
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Rai o Telemaria?
Se vi piace "La signora in giallo", domani non accendete nemmeno la televisione, perché l’unico giallo che vedrete sarà probabilmente quello del colorito cadaverico di don Giussani, il prete appena morto, noto per avere fondato un comitato d’affari che ha … Continua a leggere
Pubblicato in Incursioni nella polis
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Anna Funder, storie da dietro il muro
I tedeschi amano tormentarsi e solo loro potevano inventare un termine come "Vergangenheitsbewaeltigung", che in realtà è meno spaventoso di quanto sembri e indica semplicemente un’intensa cogitazione sulle cose del passato con l’intenzione di "elaborarle" e di "superarle". Perciò, a … Continua a leggere
Pubblicato in Germanica, Visti, letti, ascoltati
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"L’homosexualité, avant d’avoir une nature, bien hypothétique, a une histoire, et bien sûr une géographie; ou, dans les mots d’une autre génération, elle est une expérience avant d’être une essence." Renaud Camus, Tricks (1978-88) (L’omosessualità, prima di avere una natura, … Continua a leggere
Pubblicato in Le parole degli altri
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