Lo statalismo parassitario del centrodestra è buono?

Dal Riformista di ieri apprendo che la Regione Sicilia ha stabilito che i suoi centralini dovranno funzionare ventiquattr’ore su ventiquattro. Chi vorrà, potrà chiamare anche di notte: per fare che cosa, non si sa, poiché gli uffici sono comunque chiusi e i funzionari non lavorano a quell’ora. Per raggiungere questo risultato, il presidente Cuffaro ha deciso che i venti centralinisti faranno turni straordinari. Tutto questo non sarà gratuito, ma verrà a costare un milione di euro all’anno. L’emendamento al bilancio è stato approvato dall’assemblea regionale, nonostante il voto contrario dell’opposizione di centrosinistra, che era in minoranza. In sostanza, ha fatto notare l’opposizione, si garantiranno cinquantamila euro di straordinari annui a dipendente, oltre allo stipendio ordinario.

La Sicilia – come tutti sanno – ha una maggioranza di centrodestra. E a livello nazionale sono soprattutto gli esponenti di centrodestra che strepitano come galline spennacchiate contro lo statalismo e la mania tassatoria della maggioranza di centrosinistra. Sono loro che continuano a salmodiare il mantra del liberismo. Ma, appunto, come tutti i salmi che si rispettino, pare che le loro giaculatorie abbiano soltanto una funzione scaramantica. Quando poi governano, lo statalismo gli va benissimo, soprattutto se si tratta di assicurare rendite di posizione ai loro amici, agli amici degli amici e a chi li ha votati.

Non farei questa banale osservazione se poi non mi toccasse anche sentirli predicare, per esempio, contro i "pacs" o contro l’approvazione di una legge a favore delle unioni gay brandendo il vessillo dell’antistatalismo e accusando noi, che una legge simile la vogliamo, di essere dei luridi parassiti che vogliono succhiare alle mammelle di mamma stato. E’ evidente che il rigore economico e i conti statali in ordine sono imperativi categorici solo se applicati agli altri. Ottima soluzione, oltretutto, se permette di essere omofobici senza nemmeno doverlo dichiarare.

Ah, e non mi si dica che Cuffaro è un esponente della statalista Udc, che si è smarcata dal resto della coalizione di centrodestra, perché questo provvedimento che a me pare la quintessenza del parassitismo statalistico è stato votato anche dalla "liberista" Forza Italia, che ha rinunciato alla propria libertà di votare contro.

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4 risposte a Lo statalismo parassitario del centrodestra è buono?

  1. Yoshi ha detto:

    eh, tengono famiglia

  2. red ha detto:

    Forza Italia non è per nulla liberista, lo dimostrano i soldi regalati dallo stato (Berlusconi presidente) alle aziende della famiglia Berlusconi a sostegno dell’inutile digitale terrestre.

  3. stefano ha detto:

    Non a caso è virgolettato. Non trovo mai niente di più divertente che misurare gli altri con lo standard che loro stessi si danno, salvo poi violarlo 🙂

  4. Disorder ha detto:

    Oh, ma che ci sarà di strano. il voto si paga, nè.

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